19.01.08
Repubblica Genova De Gennaro "Non accetto il confronto con Colucci"
Repubblica Genova
De Gennaro "Non accetto il confronto con Colucci"
L´ex capo della polizia Gianni De Gennaro, ora commissario straordinario
per l´emergenza rifiuti in Campania, ha depositato in procura a Genova una
memoria difensiva in cui ha ribadito di non aver mai indotto Francesco
Colucci, questore di Genova durante il G8, a rendere falsa testimonianza.
De Gennaro, tramite i suoi avvocati Franco Coppi e Carlo Biondi, ha
dichiarato inoltre di rinunciare a essere sentito dai pm Enrico Zucca e
Francesco Cardona Albini, titolari dell´inchiesta e ad eventuali confronti
con Colucci. I suoi difensori hanno infine chiesto ai pm l´archiviazione
della posizione del loro assistito.
I magistrati ora, salvo nuovi elementi che potrebbero arrivare da
iniziative di Colucci, difeso da Maurizio Mascia, proseguiranno
nell´azione penale con la richiesta di rinvio a giudizio.
Il prefetto, già raggiunto dall´avviso di conclusioni indagini preliminari
a fine novembre scorso, è infatti indagato per aver indotto, secondo
l´accusa, l´ex questore di Genova Francesco Colucci a rendere falsa
testimonianza durante l´udienza del 3 maggio del 2007 nel processo per la
sanguinosa irruzione nella scuola Diaz, in cui sono imputati 29
poliziotti, tra alti funzionari e dirigenti. Sempre sul fronte Diaz, il pm
Enrico Zucca, nel corso dell´udienza preliminare davanti al gup Roberto
Fucigna, ha chiesto il rinvio a giudizio di due funzionari di polizia,
Pietro Troiani e Salvatore Gava, accusati di falso nell´ambito della
vicenda delle due molotov trovate nel cortile della scuola Diaz durante il
G8 di Genova. Secondo l´accusa, Troiani avrebbe fornito false notizie
sulla detenzione delle bottiglie molotov da parte degli occupanti della
Diaz e Gava avrebbe attestato falsamente di aver partecipato alla
perquisizione della Diaz e al conseguente sequestro.
Per i due imputati in un primo tempo il pm Enrico Zucca aveva chiesto
l´archiviazione dall´accusa di falso, non accolta però dal Gup Lucia
Vignale che aveva ordinato al pm l´imputazione coatta. Successivamente il
gup Adriana Petri aveva emesso la sentenza di non luogo a procedere per
entrambi. Il pm aveva fatto ricorso per Cassazione la quale aveva
annullato la sentenza di proscioglimento.
Stamani si è tenuta la nuova udienza preliminare in cui il pm ha
depositato una replica alla memoria prodotta dalla difesa ed è iniziata la
discussione delle parti.
Troiani e Gava, nel processo in corso a Genova per l´ irruzione della
polizia nella scuola Diaz, in cui sono imputati 29 funzionari e dirigenti
di polizia, devono inoltre rispondere rispettivamente di calunnia e
perquisizione arbitraria nella scuola Pascoli.
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