15.09.03
Nuovo, Pisanu: "Mai messo in discussione operato dei magistrati"
da il nuovo.it
Pisanu: "Mai messo in discussione operato dei magistrati"
G8 e polemiche. Il ministro dell'Interno spiega: "L'operato dei giudici di
Genova non è mai stato messo in dubbio". La Procura: "Non abbiamo mai preso
decisioni in modo passionale".
G8, LE CARTE DELL'ACCUSA
ROMA - Pisanu attacca, la Procura risponde e il ministro torna indietro
dicendo: "Non ho mai messo e non intendo mettere in discussione l'operato
dei magistrati di Genova". Finisce, così, con il biasimo del responsabile
del Viminale per alcuni organi di stampa - che "hanno arbitrariamente
accostato due parti nettamente distinte del discorso" - una querelle nata
subito dopo la consegna dei 73 avvisi di fine indagine per le inchieste sui
fatti del G8 nelle scuole Diaz e Pascoli e nella caserma Bolzaneto.
Eppure Pisanu, dalla riunione di Forza Italia del Veneto, aveva parlato
chiaro: "Non accetto giudizi sommari, la condanna sommaria di organismi
sani". Poi era andato giù pesante: "C'è il tentativo di trasformare gli
aggrediti in aggressori e i facinorosi in vittime innocenti". Riguardo al
comportamento delle forze dell'ordine,, ha spiegato: "In qualche caso
carabinieri, Guardia di Finanza, polizia possono aver sbagliato. Se errore
vi è stato, è giusto che gli errori siano pagati secondo giustizia".
Per questo il dietrofront di oggi non è così deciso. "Mi prendo tutta
intera, parola per parola, la responsabilità del discorso di Cortina, ed
accetto serenamente ogni critica", dice ora Pisanu. Il plauso dei sindacati
di polizia, dal Sap al Consap, stamane era stato in qualche modo una
conferma del fatto che un ministro dell'Interno non potesse "dimenticare" i
suoi uomini "che ogni giorno rischiano la vita". E poi, spiega Pisanu,
quando ha usato la definizione di "maramaldi in toga" era riferita ai fatti
di Tangentopoli. "Quindi due discorsi divisi e non uno solo".
Ma Francesco Lalla, capo della Procura di Genova, non accetta però neanche
l'altra etichetta di "passionale" data di Pisanu per il pool di magistrati
che ha indagato sui fatti del G8: “Non siamo una Procura passionale, e anzi
siamo molto razionali” . Il giudice poi spiega a IlNuovo: "Non è sotto
processo la polizia, ma alcune persone che hanno partecipato a
un’operazione in sola relazione ai fatti di quell’operazione non certo
all’attività delle forze dell’ordine durante quell'intero fine settimana di
luglio di due anni fa”.
(15 SETTEMBRE 2003; ORE 14:45)