12.10.04
Mercantile: Diaz il racconto dei feriti
dal mercantile
DIAZ IL RACCONTO DEI FERITI
Nuova udienza ieri mattina per gli avvocati delle parti civili, nel procedimetno in cui la procura cheide il rinvio a giudizio di 28 poliziotti, dirigenti e funzionari, imputati a vario titolo di falso, calunnia, concorso in lesioni gravi, per l'irruzione nella scuola Diaz nei giorni del G8 2001.
Ieri mattina hanno ripeso la parola fra gli altri l'avvocato Elio Di Rella e l'avvocato Alfredo Galasso. Il primo tutela gli interessi di un pensionato sessantunenne di Vicenza che era venuto a Genova per il G8 e che si era trovato alla Diaz perche' gli era stato detto che quella era una struttura di accoglienza.
Cosi' la notte di sabato 21 luglio del 2001 aveva subito sulla propria pelle l'irruzione della poplizia. Per le botte prese aveva avuto fratture alle braccia e alle gambe. Si e' cosi' costituito parte civile nel procedimento davanti al gup Daniela Faraldi. Il suo legale ha chiesto quindi il rinvio a giudizio dei poliziotti per l'accussa di lesioni.
L'avvocato Alfredo Galasso tutela invece gli interessi come parte civile del giornalista Lorenzo Guadagnucci del "Resto del Carlino" che fini' all'ospedale con un baccio rotto.
Guadagnucci aveva inviato al pm anche un certificato medico in cui era attestato che, tra le varie ferite riportate alla schiena aveva anche una sorta di ciccatrice lunga circa 5 centimetri frutto, a suo dire, "dui una bruciatura e di una scossa elettrica".
A scoprire l'ustione, vicino alla ua ascella, era stato il medico legale, specializzato in dermatologia, al quale si era rivolto Guadagnucci per sostenere l'accusa di lesioni nei confronti dlle forze dell'ordine.
Nelle udienze precedenti dedicate sempre alla discusisone delle parti civili gli avvocati Laura Tartarini, Emanuele Tambuscio e Riccardo Passeggi avevano trattato il quadro politico di questa vicenda e parlato della catena di comando. Stefano Bigliazzi ha ricordato quali sono le lesioni dei tanti ragazzi che hanno subito l'irruzione. Un altro appunto ai poliziotti e' stato fatto in merito ai verbali firmati senza che fossero presenti ai fatit. "E' estremamente grave che un pubblico ufficiale sottoscriva un verbale senza essere stato presente ai fatti. Invece alla Diaz e' successo anche questo" hanno sottolienato le numerose parti civili. Gli avvoacti hanno, infine, concluso con la richiesta di giudizio per tutti i poliziotti imputati.