14.02.04
Lavoro repubblica: pericu congela la crisi in comune
dal Lavoro Repubblica
E PERICU CONGELA LA CRISI IN COMUNE
Vertice a meta' settimana
Si congela la crisi in Comune perche' Beppe Pericu incontrera' solo la prossiam settimana tra mercoledi e giovedi - finita la maratona sull'acciaio - i consiglieri di Rifondazione autosospesi per capire se ci sono le condizioni per una loro permanenza nella maggioranza. Ma evidentemetn, dopo la decisione del Prc di autosospendere i suoi consiglieri per la delibera che costituisce il Comune parte civile sui danni del G8 - decisione confermata ieri pomeriggio via fax, con Delogu, Nacini, Poselli e Tartarini quibdi assenti da commissioni e consigli - e dopo la bagarre in consgilio di giovedi, nulla e' piu' come prima nella coalizionedi Beppe Pericu.
Ieri pomeriggio la prima parte della riunione di maggioranza gia' convocata sul tema del bilancio, verte sui malumori interni: il sindco conferma la necessita' di un atto dovuto, ma deve incassare le critiche o almeno le obiezioni sulla mancata discussione politica di un documento che non puo' essere solo un atto amministrativo (Bianchi, Pdci, Cosma, IDV, Morelli, Verdi). Ma quello che brucia a tutti gli altri esponenti della coalizione e' il comportamento di Rifondazione: non sono piaciuti i consiglieri, l'assessore taccani e il segretario Pastorino tra i no global che hanno paralizzato l'aula di Tursi per 2 ore, ancor meno gli insulti gratuiti; e soprattutto la disinvoltura nello scegliere, ancora una volta posizioni ad effetto, anche di fronte all'imbarazzante realta' che quella delibera l'hanno votata anche i suoi due assessori. C'e' chi come Gustavino (Margherita) non ha mezzi termini nell'esigere le scuese di Rc e comunque nel considerare che non si possa ancora continuare ad andare avanti insieme; mentre il diessino Maggi insiste a sua volta; basta con questo modo di comportarsi, dentro e fuori la maggioranza. Il discorso si ferma qui perche' Rifondazione e' il convitato in pietra della riunione e, chairisce il Sindaco, e' con loro chedevo parlare. I 2 assessori Seggi e Taccani, peraltro, continuano a lavorare, anche se non dovrebbero partecipare a riunioni di giunta; aspettiamo di sapere, spiega Seggi, cosa decidera' il partito, visto che ormai il caso ha un valore nazionale e che se ne discutera' amrtedi sera in una importante riunione politica.
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Se ne dicsutera' con Rifondazione o senza: i numeri nella maggioranza sebbene stretti e faticosi ci sarebbero comunque. E intanto sui danni del G8 arriva una presa di posizione contraria del senatore verde Francesco Martone, che auspica un ripensamento, ma anche una lettera aperta con una quarantina di firme.
d. al.
