22.01.04
Il Messaggero: G8, due agenti ammettono le violenze Vietti: chiarire
IL MESSAGGERO
Giovedì 22 Gennaio 2004
Genova, Bolzaneto
G8, due agenti ammettono le violenze Vietti: chiarire
GENOVA - Ha suscitato numerose reazioni la notizia, pubblicata ieri dal
Secolo XIX, secondo la quale due agenti di polizia penitenziaria
avrebbero ammesso di aver visto picchiare nella caserma di Bolzaneto i
manifestanti arrestati durante il G8. Se il sindacato autonomo di polizia
penitenziaria (Sappe) esprime massima fiducia nell'operato della
magistratura, ma si chiede perche' i due hanno parlato solo ora che
l'inchiesta dei pm genovesi stava per chiudersi, vari deputati del
centro-sinistra colgono l'occasione per rinnovare la richiesta di una
commissione di inchiesta parlamentare sul G8 e chiedono garanzie per gli
agenti cosiddetti â??pentitiâ??.
Si tratterebbe della prima ammissione esplicita sulle violenze a
Bolzaneto, giunta alla fine dello scorso novembre, quando ormai
l'inchiesta dei pubblici ministeri genovesi stava per chiudersi con
l'invio di 43 avvisi di chiusura indagini nei quali si ipotizzano, però,
solo reati come abuso d'autorita' sui detenuti, abuso d'ufficio e falso
ideologico. «Se sono veri, quelli raccontati da due pentiti della polizia
penitenziaria su quanto accadde durante il G8 sono fatti gravi e
preoccupanti. Ovviamente bisogna attendere valutazioni», commenta il
sottosegretario alla Giustizia Michele Vietti. «Mi chiedo perche' non le
abbiano denunciate subito quelle violenze?» afferma il segretario generale
aggiunto del Sappe Roberto Martinelli.