15.03.07
il manifesto: G8, nessun lancio di sassi dalla Diaz
il manifesto
G8, nessun lancio di sassi alla Diaz
Da parte dei manifestanti che dormivano alla scuola Diaz non cifu nessun lancio di sassi o altri oggetti contro gli agenti di polizia che stavano facendo irruzione nell'istituto.
Una nuova ricostruzione di quanto accadde la notte del 21 luglio 2001 a genova quando, dopo la morte di Carlo Giuliani la celere fece irruzione nell'edificio pestando con inaudita violenza i giovani che si accingevano a passarvi la notte, e' stato ieri il capitano dei Ris di Parma Aldo Mattei.
L'ufficiale ha testimoniato nell'udienza del processo ai fatti del G8 che vede imputati nel capoluogo ligure 29 agenti.
E le sue affermazioni smentiscono clamorosamente la versione fornita all'epoca dalla polizia, quando affermo' di esere stata fatta oggetto di una sassaiola da parte degli studenti che si trovavano all'interno della scuola, giustificando cosi' le violenze compiute.
Mattei ha analizzato per contro della procura decine di fotografie e filmati girati da operatori indipendenti la sera dell'irruzione e acquisiti dalla procura nel 2001.
immagini spesso scure che e' stato possibile schiarire grazie alle tecnologie a disposizione dei Ris.
E il risultato e' stato la messa a fuoco non solo delle facce di molti degli agenti che parteciparono al pestaggio (e evidenziate con un cerchio) ma anche l'ambiente in cui si e' svolta la scena.
E proprio queste immagini hanno permesso ai Ris di escludere il lancio di qualunque oggetto, dai sassi, alle sedie, ai tavoli come avevano invece dichiarato gli agenti nei loro verbali, alcuni dei quali si recarono anche in ospedale per farsi refertare le ferite.
Nesun lancio di oggetti, ha ripetuto ieri ina ula Mattei, o almeno niente di abbastanza grande da poter rimanere impresso nelle telecamere.
I fatti in questione, come detto, risalgono alla mezzanotte del 21 luglio, cioe' al momento dell'irruzion.
Purtroppo non ci sarebbero immagini relative al presunto lancio di sassi che dall'interno della Diaz sarebbe stato fatto tra le 8,30 e le 9,30 di sera contro una pattuglia di passaggio sotto la scuola, lancio preso a pretesto dagli agenti per i lsuccessivo assalto alal scuola.
La nuova ricostruzione arriva dopo che un'altra presunta aggressione ai danni della polizia e' stata smentita, vale a dire la coltellata di cui sarebbe stato vittima un agente.
Anche in queto caso le perizie hanno dimostrato che i tagli al giubbotto indossato dall'agente non sono il frutto di un'aggressione, ma sono stati fatti ad arte dopo aver appoggiato l'indumento su un tavolo.