16.06.06
Ansa: MORGANTINI,I GIOVANI USCIVANO ATTONITI,COME FANTASMI EUROPARLAMENTARE
G8:DIAZ
MORGANTINI,I GIOVANI USCIVANO ATTONITI,COME FANTASMI EUROPARLAMENTARE
ERA PRESENTE A IRRUZIONE SCUOLA (ANSA) - GENOVA, 15 GIU -
''Nell'attimo in cui arrivai alla scuola Diaz vidi uscire giovani
feriti e sanguinanti. Erano tutti attoniti, sembravano dei fantasmi.
Uno di questi mi disse che era stato un massacro e che erano stati
aggrediti mentre erano seduti a terra''. E' il racconto di Luisa
Morgantini, europarlamentare PRC, fatto stamani nel corso del processo
per le irruzioni nelle scuole Diaz e Pascoli, avvenute la notte del 21
luglio del 2001, durante il G8. Nel processo sono imputati 29
poliziotti, tra dirigenti, funzionari e capisquadra, con le accuse, a
vario titolo, di falsita' ideologica, calunnia, lesioni gravi, violenza
privata, danneggiamenti, perquisizione arbitraria, percosse. La
Morgantini ha proseguito dicendo che al piano terra c' era una
situazione da incubo. ''Nel corridoio, per terra - ha detto - erano
sparsi oggetti personali, libri anche scolastici e sangue ovunque.
Erano chiazze dense e rosse e quindi chiaramente fresche''. L'
europarlamentare ha anche raccontato di aver avuto uno scontro verbale
con un funzionario di polizia perche' aveva cercato di spingerla fuori
dalla scuola Pascoli, dove era in corso una irruzione. ''Vidi nella
scuola Pascoli persone messe in ginocchio - ha rievocato - con la
faccia rivolta contro il muro e le mani alzate. I computer erano stati
manomessi e i poliziotti avevano in mano fotocopie e documenti.
Protestai piu' volte, ebbi anche uno scontro con un funzionario di
polizia perche' aveva cercato di spingermi via''.
La Morgantini, sentita oggi come teste dell' accusa, era infatti
presente nella scuola Pascoli, adibita a sede del GSF e di Indymedia,
riservata ad avvocati e giornalisti, ed entro' anche nella scuola
Diaz-Pertini subito dopo la sanguinosa irruzione della polizia. Il
processo riprendera' mercoledi' prossimo. (ANSA).