14.12.04
AGI: bandiere non spranghe sul furgone
Invio per opportuna conoscenza
Francesco Martone
G8: PROCESSO NO GLOBAL, BANDIERE NON SPRANGHE IN FURGONE =
(AGI) - Genova, 14 dic. - C'erano aste di bandiera, stereo,
zainetti, non spranghe e bastoni, nel furgone bianco della
Iveco perquisito dalla polizia durante il G8 del 2001 a Genova.
Lo ha dichiarato questa mattina Vincenzo D'Agnano, primo
dirigente della polizia, durante l'udienza del processo per
devastazione e saccheggio a carico di 26 manifestanti. Durante
l'udienza di oggi, il testimone dell'accusa ha infatti
ripercorso l'aneddoto del furgone, gia' noto poiche' visibile
in numerosi filmati.
Secondo la testimonianza di D'Agnano, sabato 21 luglio 2001
gli fu ordinato di perquisire il furgoncino, segnalato il
giorno prima da un elicottero come pieno di spranghe destinate
ad offendere le forze dell'ordine. All'atto della
perquisizione, davanti al centro di accoglienza di via Maggio,
nel quartiere di Genova Quarto, il dirigente, accompagnato da
cinquanta agenti del Reparto mobile di Padova, trovo' invece
solo oggetti relativi a cortei e manifestazioni: aste di
bandiera, sterei, casse, zainetti.
Durante la sessione di questa mattina, sul banco dei
testimoni sono saliti anche Lucio Pifferi, dirigente della
Digos di Padova, e Vincenzo Ciarambino, dirigente della Digos
di Venezia. Quest'ultimo ha dichiarato che, durante il corteo
di via Tolemaide, parlo' con Gianfranco Bettin, esponente dei
Verdi e pro sindaco di Mestre, di modo che indicasse al gruppo
di contatto del corteo di rallentare la marcia. Segnalazioni
della questura annunciavano infatti gli scontri in atto nei
pressi di Corso Torino e della Foce. Assente era infine
Raffaele Mascia, dirigente della Squadra mobile di Viterbo.
La prossima udienza, sempre destinata alle testimonianze
dell'accusa, e' in calendario per martedi' prossimo. (AGI)
Cli/Chi
141238 DIC 04