03.07.04
26 Giugno, udienza preliminare
Sabato 26 giugno si è aperta a Genova l'udienza preliminare per il procedimento contro 29 poliziotti, accusati di concorso in lesioni, falso ideologico e calunnia per l'irruzione alla scuola Diaz nella notte del 21 luglio 2001. Durante la prima udienza sono state depositate le costituzioni come parti civili delle vittime della 'perquisizione': molte delle 93 persone che furono arrestate e altri soggetti coinvolti nella perquisizione illegittima nellla scuola Diaz-Pascoli (di fronte al dormitorio), utilizzata come centro stampa.
All'udienza erano presenti 16 dei 29 poliziotti sotto inchiesta e circa 50 dei 93 ospiti della Diaz. L'udienza è durata oltre sei ore, ma ha avuto carattere prevalentemente tecnico e non si è ancora entrati nel merito delle accuse. Il giudice ha deciso di trattare separatamente la posizione di uno dei poliziotti indagati - il vice questore Massimo Di Bernardini - impossibitato a partecipare perché vittima pochi giorni fa di un grave incidente stradale e tuttora ricoverato in ospedale, in stato di coma. Il suo caso sarà trattato a parte, a cominciare dal prossimo 20 luglio.
L'udienza preliminare durerà probabilmente tutta l'estate, con una lunga serie di sedute. Solo alla fine il giudice deciderà se ordinare un processo contro i 29 indagati o solo una parte di loro. La prossima udienza è stata fissata per sabato 3 luglio, ma potrebbe essere rinviata a causa degli impegni parlamentari di uno degli avvocati dei poliziotti, l'onorevole Alfredo Biondi, vice presidente della Camera dei deputati. L'ordine del giorno della seduta del 3 luglio prevede l'esame delle richieste di costituzione come parti civili.