LA SCUOLA ARMANDO DIAZ

di Graziano Bellini

La Scuola Armando Diaz e' diventata la prigione di una notte
una mattanza alla sudamericana come piace tanto ai camerati
un regolamento di conti impari dove tutto si e' capovolto:
le forze dell'ordine che creano caos,
le forze della protesta che chiedono pieta'.
Le porte che si aprono di schianto, cento manganelli che roteano nell'aria
e si abbattono sui corpi affaticati in cerca di riposo distesi li' per
terra
mentre il buio della notte entra in quelle stanze e nelle menti della
follia:
le teste dei ragazzi lasciano le loro impronte sopra i muri
le urla disumane imbrattano le facce dei potenti.

I muri insanguinati della Scuola Armando Diaz sono ancora la'
in uno stato chiamato Italia
in una citta' chiamata Genova
in un luogo chiamato Vergogna.

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