MAI PIÙ COME AL G8
Chi vuole aiutarci a sottoscrivere questo appello, può stampare il testo e il modulo (qui in un formato comodo da stampare) in modalità fronte/retro e inviare per posta al nostro indirizzo:
COMITATO VERITA' E GIUSTIZIA PER GENOVA, via San Luca 15/7 - 16124 Genova
- Fax (+39) 010.2461413
PETIZIONE POPOLARE ai sensi dell’art. 50 della Costituzione Italiana
Promossa da: Comitato Verità e Giustizia per Genova, Comitato Piazza
Carlo Giuliani e Arci
I sottoscritti si rivolgono con la presente petizione popolare, promossa ai sensi dell’art. 50 della Costituzione della Repubblica Italiana, ai Presidenti di Camera e Senato, affinché garantiscano interventi normativi volti a:
- istituire una Commissione di inchiesta parlamentare che faccia luce sulle modalità complessive della gestione dell’ordine pubblico durante il Vertice G8 di Genova e del Global Forum di Napoli, ove si è assistito ad una vera e propria sospensione dei diritti fondamentali (libertà di espressione, di circolazione, del diritto di difesa, e dell’integrità fisica di migliaia di manifestanti), duramente condannata da Amnesty International e dallo stesso Parlamento Europeo nelle Risoluzione sui Diritti Fondamentali nell’Unione Europea del 2001 e del 2003
- consentire l’identificazione del personale delle forze dell’ordine in servizio di ordine pubblico, stabilendo l’obbligo di utilizzare codici identificativi sulle uniformi
- programmare un costante aggiornamento professionale delle forze dell’ordine ed attività didattiche finalizzate a promuovere i principi della nonviolenza, una coscienza civica e una deontologia professionale conformi alle loro funzioni difensive e nonviolente
- escludere l’utilizzo, nei servizi di ordine pubblico e comunque dalla dotazione del personale delle forze dell’ordine, di sostanze chimiche ed incapacitanti, delle quali sia accertata la dannosità e gli effetti irreversibili per la salute umana; nonché disporre una moratoria nell’utilizzo dei GAS CS, fino a che non ne sia scientificamente definito il rischio per la salute dei lavoratori delle forze dell’ordine e della cittadinanza
- adeguare il nostro ordinamento alle convenzioni internazionali in materia di diritti umani introducendo il reato di tortura
Genova, lì 10 ottobre 2003
I Sottoscritti cittadini