16.07.03
"SABATO SERA VOGLIAMO PARLARE COL CAPO DELLA POLIZIA"
COMUNICATO STAMPA
"SABATO SERA VOGLIAMO PARLARE COL CAPO DELLA POLIZIA"
I comitati "Verità e Giustizia per Genova" e "Piazza Carlo Giuliani" sollecitano un incontro con i responsabili delle istituzioni: Roberto Castelli, Ministro della giustizia, Vincenzo Canterini, comandante del I Reparto Mobile di Roma, Francesco Colucci, ex Questore di Genova, Gianni De Gennaro, Capo della Polizia.
Sono questi gli "invitati eccellenti" ai quali e' stato richiesto di partecipare all'incontro pubblico organizzato dai due comitati "Verità e Giustizia per Genova" e "Piazza Carlo Giuliani", che si svolgerà sabato 19 luglio dalle 15 alle 18 presso la Sala Mercato del Teatro Modena a Sampierdarena.
"Non siamo guidati da sentimenti di rivalsa - hanno dichiarato i responsabili dei comitati - ma solo dalla voglia di verità.” E' per questo che sabato prossimo vorremmo parlare con i diretti protagonisti dei giorni del G8 per provare a rispondere ad alcune domande".
I due comitati hanno sollecitato la presenza dei quattro rappresentanti delle istituzioni con una lettera aperta piena di domande.
Al ministro Castelli e' stato chiesto "come mai nella Caserma di Bolzaneto il Ministero della Giustizia ha proibito che gli arrestati potessero comunicare con i loro familiari e con i loro avvocati, col personale delle ambasciate o del consolato, così come è garantito dal codice di procedura penale", "come mai molti manifestanti sono rimasti a Bolzaneto, per più di 24 ore in attesa di essere trasferiti in carcere, per quella che doveva essere, come da lei dichiarato alla commissione d'indagine, una permanenza di poche ore in attesa del trasferimento"
"Perchè i manifestanti sono stati obbligati a rimanere per molte ore in piedi con le braccia alzate contro un muro, senza acqua, senza cibo, senza coperte, senza sapere dove si trovassero e perchè?”
mentre da Vincenzo Canterini i due comitati vorrebbero sapere come mai in una intervista del 16 gennaio ha richiesto un'inchiesta parlamentare sui fatti di Genova per chiarire tra l'altro "la presenza di esponenti politici in una sala operativa e non nell'altra", "come mai i suoi uomini hanno raccontato che al termine dell'operazione effettuata all'interno della scuola Pertini/Diaz gli agenti del Nucleo Prevenzione Crimine "se la sono svignata"?
Dall'ex questore di Genova Colucci i due comitati vorrebbero sapere "come mai a distanza di due anni non risulta che nessuno dei poliziotti coinvolti nei fatti di Genova abbia subito provvedimenti disciplinari, questo non e' accaduto neppure in palese flagranza di reato, quando il vicecapo della Digos di Genova Alessandro Perugini e' stato filmato dalle telecamere mentre assieme ad altri poliziotti a viso coperto si accanisce contro un giovane disarmato, che verra' ferito con una grave tumefazione dell'occhio sinistro?” - “Perché non è stato emanato alcun provvedimento disciplinare a carico di funzionari di Polizia?” , “Come mai non ha ritenuto opportuno sollecitare dei provvedimenti almeno per il caso eclatante di Perugini? “
Come mai non sono stati emanati dei provvedimenti disciplinari neppure per i funzionari di Polizia che in piazza Alimonda hanno permesso che due camionette si ritrovassero isolate, perdendo il contatto con il resto delle forze dell'ordine presenti nella zona?”
mentre al capo della Polizia si chiede come ha potuto scrivere al "Secolo XIX" di Genova, il 30 dicembre 2002, che la gestione dell'ordine pubblico a Genova è stata "complessivamente corretta ed efficace", come mai "a Genova sono stati esplosi almeno 18 colpi da arma da fuoco, mentre lei aveva dichiarato prima del G8 che nessun colpo sarebbe stato sparato?"
“Perchè i lacrimogeni sono stati impiegati anche da soldati di leva (tra cui lo stesso carabiniere Mario Placanica), nonostante le circolari ufficiali stabiliscano che i gas possono essere adoperati soltanto da "personale particolarmente esperto".
"Per la vostra presenza -conclude la lettera d'invito- confidiamo nella vostra sensibilita' democratica, nella vostra disponibilita' al confronto e nel fatto che voi non abbiate nulla da nascondere di fronte all'opinione pubblica".
Per il Comitato Verità e Giustizia per Genova
La Presidente Enrica Bartesaghi
www.veritagiustizia.it
Per il Comitato Piazza Carlo Giuliani
Il Presidente
Giuseppe Coscione
www.piazzacarlogiuliani.org