05.02.13
IMPERITURA IGNOMINIA
L'archiviazione del procedimento per il tentato omicidio di Mark Covell, davanti alla scuola Diaz la notte del 21 luglio 2001, è forse la prova più grande della scandalosa arroganza mostrata dalla polizia di stato, e dal suo vertice in particolare, nell'ultimo decennio.
Mark ha sfiorato la morte a causa di un vile pestaggio a freddo eseguito da agenti rimasti sconosciuti, ma avvenuto sotto gli occhi di decine di altri agenti e funzionari. E' rimasto a terra, senza soccorsi, fino a rischiare la morte, e solo l'intervento di un agente, che ha fermato i suoi colleghi e chiamato finalmente l'ambulanza, gli ha salvato la vita.
Ma non conosciamo nemmeno il nome dell'agente salvatore, che si è attenuto - evidentemente - alla sprezzante regola dell'omertà osservata da tutti i suoi colleghi quella notte. Il pestaggio di Mark Covell non è stato nemmeno menzionato nei verbali scritti quella notte e nessuno degli agenti e funzionari presenti sul posto, negli anni seguenti, si è fatto avanti per testimoniare. I picchiatori l'hanno fatta franca grazie alla complicità di chi ha visto e taciuto.
Mark è stato insignito della cittadinanza onoraria dal Comune di Genova e ha ottenuto dal ministero dell'Interno un risarcimento monetario; la polizia di stato, con la sua condotta, si è coperta di imperitura ignominia.